sabato 22 ottobre 2016

6. Il vinaccia nella scienza

Una prima definizione tecnica del color vinaccia è rintracciabile nel testo "Recueil des règlements généraux et particuliers concernant les manufactures et fabriques du royaume" (Parigi, 1720) in cui si dice:
"Quoique le violet ne soit pas une couler simple, mais qu'elle soit formée des nuances du bleu & du rouge, elle est néanmoins si importante, qu'elle mérite un examen particulier. La même déboulli avec l'alun de Rome ne fait presque aucun effet sur le violet fin, au lieu qu'il endommage beaucoup le faux: mais on observera que son effect n'est pas d'emporter toujours également una grande partie de la nuance du violet faux, parce qu'on lui donne quelquefois une pied de bleu de pastel ou d'indigo, ce pied étant de bon teint, n'est pas emporté par le débouilli, mais la rougeur s'efface, & les nuances brunes deviennent presque bleues, & les pales, d'une couleur désagréable de lie de vin"

Il color vinaccia viene utilizzato anche in mineralogia, compare di frequente nella sezione "Histoire naturelle. Minéralogie" dell' "Encyclopédie" di Diderot (1751). Per esempio, nell' "Erratum. Page 45, ligne 29" troviamo:


Diversi sono i minerali color vinaccia. L'eritrite è uno di questi. In Italia è possibile trovarla nelle Valli di Lanzo, in provincia di Como, in Trentino-Alto Adige, all'isola dell'Elba, in provincia di Cagliari e di Messina. Un altro esempio è la vesuvianite manganifera rosa violacea, tipica della provincia del Quebec in Canada. 
Eritrite
Vesuvianite

In gemmologia, il rubino, è la gemma più preziosa dopo il diamante. E' caratterizzato da una colorazione rossa, dai toni vivaci, ma è possibile trovarlo rosato o color vinaccia. Si presenta brillante ed estremamente duro. I rubini più pregiati e rari sono quelli di colore rosso vivo e caratterizzati da grande chiarezza. Generalmente presentano delle incursioni all'interno, per cui spesso si presentano opachi. I rubini opachi e con asterismo restano comunque molto preziosi. Per far risaltare il fenomeno ottico vengono tagliati a cabochon. Il rubino è conosciuto da migliaia di anni e generalmente è utilizzati per abbellire corone e scettri.
Rubino

In medicina, l'angioma, comunemente noto come "voglia del vino", è un tumore benigno che può originarsi da cellule dell'endotelio e dell'epitelio dei vasi sanguigni e linfatici e da cellule dei tessuti limitrofi dei vari tipi di vasi. Si manifesta in prossimità della superficie della pelle, ma possono essere presenti anche in organi interni, come macchie violacee o color vinaccia. Solitamente non creano problemi e non vengono rimossi se non per ragioni estetiche. Solo in alcuni casi sono sintomo di una grave patologia di base. Un esempio è l'angioma del fegato causato dalla cirrosi epatica.

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